Il team composto da Michele Vanitore, Rossella VItarelli, Giovanni Maurizio e Luisa Palermo è risultato vincitore della seconda edizione del Molise Contamination Lab, a seguito della votazione espressa dalla giuria qualificata.
Abbiamo raccolto le loro impressioni e sensazioni a margine della premiazione.
La seconda edizione del Molise Clab è vostra. Come avete vissuto questa nuova esperienza?
La parola chiave che può aiutarci a raccontare come abbiamo vissuto questa esperienza è “contaminazione”! E’ stato altamente formativo trovarsi immersi in un ambiente dove lo scambio tra docenti e allievi è stata la leva che ci ha dato modo di generare un’idea valida dall’alto contenuto innovativo.
Adesso, alla fine di questo percorso, ci ritroviamo cambiati, “contaminati” positivamente da nozioni che ci hanno permesso di crescere come persone e come imprenditori.
Da oggi come pensate di proseguire?
Come team abbiamo puntato alla vittoria del final pitch day, non come raggiungimento di un obiettivo alla fine di un percorso, ma come un punto di partenza, consci del fatto che la nostra idea imprenditoriale, seppur valida, è ad uno stadio embrionale e necessita di migliorie. Oggi, grazie a questo percorso di pre-accelerazione, abbiamo gli strumenti adatti per far crescere il nostro progetto.
Pertanto, quello che pensiamo di fare è rendere più strutturata e robusta l’idea, approfondendo e migliorando tutti gli aspetti necessari, pronti ad indagare tutte le strade percorribili utili alla crescita del nostro business, determinati ad affrontare le sfide e le opportunità che il mercato ci presenta. Siamo felici, infatti, di confermare che stiamo allacciando rapporti con una software house interessata ad una collaborazione per lo sviluppo del nostro prodotto e questa è una delle strade che desideriamo percorrere, di certo la più importante perché ci porterà alla realizzazione dello strumento tecnologico alla base della nostra idea.
Come ci si sente ad aver convinto la giuria?
Aver avuto la possibilità di essere giudicati da persone altamente competenti è stato per noi un banco di prova. Questa vittoria ci ha dato conferma che la nostra è un’idea progettuale valida e siamo contenti di aver avuto il parere positivo dei giudici il perché è la dimostrazione del buon lavoro svolto e questa è la gratificazione più grande.
Chiaramente siamo felici di aver vinto, ma siamo anche consapevoli che siamo solo all’inizio di un percorso. Non sarà semplice ma sarà di certo entusiasmante e noi siamo pronti ad andare avanti.
Consigliereste ad altri ragazzi di partecipare al Clab?
Crediamo che il Clab sia il luogo dove il talento incontra le possibilità e che questo progetto sia un’opportunità per chi, come noi, ha il desiderio di crescere personalmente e professionalmente. Quindi ci sentiamo di consigliarlo vivamente a tutte quelle persone che hanno voglia di mettersi in gioco su progetti concreti o che hanno voglia di far crescere una propria idea imprenditoriale perché per loro il Contamination Lab può essere quel luogo dove si può diventare ciò che si desidera.
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